A questa domanda non è mai facile rispondere, anche perché ci richiede di scendere e affrontare questioni le quali, molto spesso, hanno a che fare con i gusti personali. Eppure, io credo che esistano anche alcuni dati oggettivi in base ai quali è possibile distinguere alcuni ambiti di maggiore utilizzo degli auricolari, rispetto ad altri ambiti in cui le cuffie wireless si rivelano molto ma molto più utili. In questo articolo allora proveremo a operare questa distinzione, per aiutarvi poi nella vostra scelta.
Andiamo con ordine, allora: il primo punto che differenzia le cuffie dagli auricolari, e così cerchiamo di sgombrare il campo da un primo aspetto molto ma molto soggettivo, è l’aspetto estetico. Non credo che voi possiate avere alcuna difficoltà a visualizzare per immagini quale sia la differenza che intercorre tra un paio di cuffie e un paio di auricolari: mentre gli auricolari sono un breve “bastoncino”, un piccolo parallelepipedo che occupa uno spazio minimo sul vostro orecchio, le cuffie sono molto più grandi, e si uniscono con un largo diaframma sopra la vostra testa.
Da questo punto di vista, è ben chiaro che diventa questione di gusti: c’è a chi piace essere visto con le cuffie, perché fa molto “street music”, e c’è invece chi preferisce evitarle perché le ritiene scomode e ingombranti. Così come c’è invece chi non apprezza gli auricolari, perché pensa che siano scomodi e facili da perdere, specie in ipotesi di ascolto per così dire molto intensivo e molto ma molto vissuto, anche coi movimenti della testa, se capite cosa intendo.
La maggiore qualità dell’ascolto
Ma veniamo allora ora agli elementi oggettivi, primo dei quali a mio parere vi è proprio la qualità del vostro ascolto. Gli auricolari, a mio parere, sono perfetti per le conversazioni telefoniche, o per usi simili a questo; le cuffie invece, che coprono molto meglio le orecchie e che in questo modo le isolano dai suoni di quello che è l’ambiente circostante, permettono di ricevere molto meglio il suono, e così da non essere disturbati nell’ascolto.
Inoltre, il supporto fisico del diaframma è molto comodo per potervi immergere completamente nella musica, senza dover stare a temere di perdere in giro i vostri dispositivi, o anche peggio di romperli del tutto per l’impatto della caduta. E in fondo è anche e proprio in questo senso che cuffie e auricolari si usano distinguere: mentre le prime sono ottime per la riproduzione di musica e simili, i secondi sono ottimi supporti per telefonate senza fili.
Dunque quale scegliere?
Io credo allora che, in base a quanto avete letto qui sopra, voi dovreste analizzare a quali esigenze e a quali bisogni state cercando di rispondere attraverso l’acquisto di un paio di cuffie o di un paio di auricolari. Una volta che avrete risposto a questo quesito, forse, allora avrete ben chiara la vostra decisione e potrete andare a effettuare il vostro acquisto senza alcun dubbio di sorta e senza alcun tentennamento, pericoloso per voi e per la vostra decisione.